Stagione balneare, i sindaci della costa fanno il punto sulla sicurezza

GIULIANOVA – Dopo quella di Pineto il 9 marzo scorso, si è tenuta oggi nella Sala consiliare del Comune di Giulianova, una nuova riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica convocato e presieduto dal Prefetto di Teramo, Graziella Patrizi, con la partecipazione dei vertici di tutte le forze dell’ordine e i sindaci delle città costiere. E’ la terza volta he accade a Giulianova dopo i precedenti del 25 ottobre 2010 e del 14 marzo 2014. Al cento del tavolo di discussione l’imminente stagione estiva, per cui bisogna garantire il massimo grado di sicurezza.
«Oggi ho voluto sottolineare l’importanza del Decreto Minniti, il cosiddetto decreto sicurezza, che prevede un’intensificazione dello scambio informativo tra le forze dell’ordine e, dunque, una maggiore sinergia – ha detto il prefetto Patrizi -. Non solo: il decreto sicurezza implementa anche i poteri dei sindaci, i quali possono quindi adottare provvedimenti in materia di ordine e sicurezza pubblica in stretta connessione con i Questori rendendo quindi più efficace l’azione di contrasto all’illegalità e a tutela del decoro». 
«Sono grato al prefetto – ha dichiarato il sindaco Francesco Mastromauro – per aver voluto che la riunione si tenesse a Giulianova, e ringrazio i colleghi sindaci della costa e le forze dell’ordine per la partecipazione. Era importante, a ridosso dell’apertura della stagione balneare, focalizzare l’attenzione sulle problematiche relative alla sicurezza in questi territori che costituiscono il distretto turistico più importante del medio-Adriatico contando 5 milioni di presenze, sebbene la sicurezza sia un bene da salvaguardare per tutto l’anno e non solo d’estate. E in questo senso ritengo necessario che il Governo redistribuisca in maniera migliore sul territorio le forze dell’ordine, che vanno ringraziate per il costante impegno e l’abnegazione, sulla base di criteri oggettivi: dal numero dei residenti a quello delle attività commerciali e turistiche che proprio sulla costa sono più rilevanti». Quanto ai poteri conferiti dal decreto Minniti, Mastromauro sta predisponendo una serie di ordinanze, miranti a contrastare l’abusivismo commerciale e il degrado cittadino».